La mobilità elettrica ormai da qualche tempo può essere considerata una formula che incontra il gradimento degli automobilisti
Ciò è vero anche da un anno a questa parte, a dispetto delle conseguenze della situazione sanitaria di emergenza a causa della quale molte persone hanno rinviato la decisione di cambiare la macchina. Il primo semestre del 2020 è stato senza dubbio complesso, nel settore automotive così come in tutti gli altri ambiti, ma a partire dalla seconda metà dell’anno si è assistito, per ciò che riguarda le flotte aziendali, a una tendenza di recupero grazie a cui le motorizzazioni elettriche e ibride sono diventate le soluzioni più interessanti per i clienti, in modo particolare in virtù dei motori Mild Hybrid di ultima generazione. Anche il noleggio auto elettrica o ibrida è entrato nelle abitudini degli italiani.
I numeri degli ultimi mesi
Nel mese di dicembre dello scorso anno, al secondo posto nella classifica delle alimentazioni predilette dagli automobilisti nel nostro Paese c’erano le vetture ibride, per un totale di quasi 32mila targhe. I numeri relativi alle immatricolazioni delle vetture a benzina non sono tanto distanti, se è vero che nello stesso periodo sono stati poco più di 38mila gli acquirenti. Mentre il noleggio auto elettrica non è più un’opzione da scartare a priori, a risentirne è il diesel, che sembra essere destinato all’oblio.
Perché scegliere il noleggio auto ibrida
A dicembre del 2020 sono state immatricolate meno di 29mila auto diesel, mentre nello stesso mese del 2019 era stata superata la soglia delle 55mila unità, quasi il doppio. Va segnalato che anche per i modelli a benzina il trend è in calo, visto che a dicembre del 2019 erano state oltre 69mila le auto di questo tipo vendute. Nel caso in cui si abbia in mente di scegliere il noleggio lungo termine auto elettriche, può essere interessante scoprire che tra le ibride sono le mild-hybrid a giocare un ruolo di primo piano: si parla di quasi 18mila modelli, per un aumento di quasi 4 volte rispetto al 2019.
Le nuove alimentazioni
Le ibride tradizionali hanno conosciuto un lieve incremento, di quasi 2mila unità, mentre sono cresciute di sei volte le ibride plug-in: a dicembre del 2019 erano state meno di mille, mentre dodici mesi più tardi hanno superato le 6mila unità. Un trend simile si registra anche per la mobilità elettrica, con una crescita di quasi 6mila unità. Per ciò che concerne il metano e il gpl, invece, la quota di mercato si è più che dimezzata, a dimostrazione del calo di gradimento.
I veicoli commerciali
E per i veicoli commerciali com’è la situazione? La novità dell’ultima parte dello scorso anno è rappresentata dai veicoli commerciali ibridi, con una quota a dicembre superiore al 5%. In tutto il 2020 sono stati immatricolati oltre 4mila autocarri ibridi, il che corrisponde a una crescita del 500%. La transizione verso alimentazioni alternative ed ecologiche, in ogni caso, sembra essere più lenta rispetto ai ritmi che si riscontrano nel settore auto.
A chi rivolgersi per noleggiare un’auto elettrica
Nel caso in cui si abbia intenzione di usufruire del noleggio macchina elettrica, conviene fare affidamento sulle proposte di Leasys, che si rivolge non solo ai clienti privati, ma anche alle piccole e medie imprese, ai liberi professionisti, alla pubblica amministrazione e alle aziende che adoperano dei mezzi speciali. Una nuova idea di mobilità è quella che viene promossa da Leasys, che si pone come un punto di riferimento sia per il noleggio che per la vendita dell’usato, con una particolare attenzione nei confronti della mobilità elettrica e del car sharing.
